Abbiamo già citato nell’articolo precedente alcune caratteristiche di questo Framework CodeIgniter.
Piccola premessa obbligata…
Oggi passeremo al setaccio la procedura d’installazione dello stesso e cercheremo di orientarci nella struttura di questo bellissimo e completo Stile di programmazione…
Si è vero, non ho mai accennato a questo, ma ogni framework detta le regole sulle best practices di scrittura del codice, questo non vuol dire che siamo obbligati a scrivere in un determinato modo, ma semplicemente siamo invitati a farlo.
A questo punto, spero vi siate incuriositi, non ci resta che…
- Scaricare il nostro framework CodeIgniter
- Preparare una directory sul nostro server per ospitare i file
- Copiare il contenuto del file scaricato nella directory del server
- Avviare il nostro server web
- e… BASTA.
Fatti questi semplici passaggi, la struttura della nostra nuova applicazione sarà di questo tipo:

Come si evince dall’immagine potrebbe sembrare una semplicissima applicazione web scritta in php, ma non è del tutto vero…
Possiamo sin da subito immaginare che tutti i nostri file saranno contenuti nella directory application, mentre la directory system è la directory del CORE di CodeIgniter (quindi non dovremmo “mai” toccarla).
Aprendo la directory “application” noteremo subito come sia strutturato e diviso per “sezioni” e logica il framework.

Cosa notiamo? La distinzione di directory per la nostra applicazione… Questa struttura seppur semplice fa capire come sia facile implementare il nostro modello MVC, infatti:
- Controller: file di classi che faranno da background e gestiranno le nostre richieste.
- Models: file di classi che gestiranno i modelli dati dell’applicazione
- Views: file scritti in php e/o con un template engine per costruire l’output
Questa semplificazione ci permette di avere subito pronto uno strumento potente in pochissimo tempo.
Altre directory
- Cache: …. che dire??? … la cache d’applicazione…
- Config: tutti i file di configurazione, dalla semplice configurazione del nome applicazioni, alle più disparate configurazioni.
- Helpers: file di supporto (naturalmente funzioni) scritti in puro php, una nota doverosa, tutti i file in questa directory dovranno avere come postfisso “_helpers.php“, quindi immaginando di aver creato un file helper per risolvere una semplice operazione matematica “math_helpers.php“
- Logs: … i log del sistema
- Libraries: sono le nostre classi che andranno ad estendere CodeIgniter, naturalmente solo qualora sentissimo necessità di crearle
- Third_party: librerie di terze parti
- Hooks: sono dei file che vengono utilizzati per creare azioni specifiche in determinate circostanze, non semplifico e non approfondisco in quanto per questo mini tutorial non serve…
Come funziona il tutto?
Dopo aver installato e configurato il server (qui la guida per xampp in locale per domini fittizi), appena apriamo il browser e puntiamo alla nostra istanza di CI saremo catapultati su questa pagina:

Questo schermata sta a significare che l’installazione è andata a buon fine, per provare a creare una nuova rotta basta andare in “application/controller/welcome.php” e creare un nuovo metodo del tipo:
public function demo(){ echo 'Ciao sono il tuo primo metodo su CodeIgniter'; }
Quindi puntiamo all’indirizzo del nostro server in questo modo: http://nostroserver/index.php/controller/metodo
http://nostroserver/index.php/welcome/demo
Ed ecco a voi il nuovo giocattolino web.